lunedì 19 settembre 2011

Aria di una nuova battaglia!

La mia odissea iniza ai primi di agosto (2011).
Una gentilissima signorina mi telefona a casa (come ormai succedeva da almeno 2 settimane tutti i giorni) per propormi un contratto Internet wimax in offerta con la ditta "Aria" (Aria wimax)

La signorina in questione mi ricorda che il mio paese non è attualmente raggiunto dall'adsl su cavo standard e io, ormai rassegnato, accetto la sua proposta. Mi avrebbero inviato un modem da provare per 10 giorni, senza nessuna spesa. Nel caso non fossi stato soddisfatto, avrei potuto restituirlo.
PRIMO GRAVISSIMO ERRORE (ERRORE MIO): non ho seguito alla lettera la mia filosofia di vita, che dice "quando qualcuno ti telefona per vendere qualcosa, manda affanculo e metti giù". Per questo motivo mi sono iscritto in tutti i registri possibili dove segnalare che non si vogliono ricevere nè telefonate nè email pubblicitarie, ma in barba alla legge se ne sbattono i coglioni.

Al telefono spiego che entro una settimana sarei partito per il mare (esattamente il 13 agosto) , per tornare il 20 agosto. Quindi, ci accordiamo affinchè la spedizione parta dopo il 20 agosto, in modo da avere il tempo poi di testare il materiale ricevuto.

Chi l'avrebbe mai detto... dopo 3 giorni (TRE!!) mi arriva a casa il fottuto pacco. Lo apro, lo attacco alla corrente, inizia a lampeggiare come una cappella coperta di peperoncino. Tra me e me penso... "ma se il modem me l'hanno mandato oggi, io quando lo provo visto che devo andare al mare?"

Nel frattempo, metto da parte l'orgoglio conferitomi dalla mia laurea in ingegneria informatica, inizio a leggere le istruzioni e telefono pure all'assistenza. Per funzionare, questo maledetto deve "vedere" una finestra, altrimenti il segnale non arriva. Allora lo metto davanti alla finestra della sala, dopo 10 minuti non si è ancora agganciato.
Provo via via le varie stanze della casa, arrivo a metterlo su un tavolo in giardino. Funziona!!!! Ora si tratta solo di convincere mia madre che, messo lì, sta pure bene...

Continuo la mia ricerca di un posto decente dove mettere il router, e quando arrivo a pensare di ficcarmelo dove sicuramente non ci sono finestre arriva l'illuminazione: la soffitta!! Lì, forse, il segnale riuscirà a superare la muraglia di palazzi che vedo da casa mia...

E in effetti lì il modem funziona... Per poterlo usare ho dovuto installare altri due router in casa in modo da avere una copertura totale (li ho comprati al Supermedia, ma questa è un'altra storia...) Morale: una intera giornata persa per installare il modem wimax di Aria. Ma alla fine ero felice, funzionava, ho fatto firmare il contratto, il RID e ho spedito il tutto.

SECONDO GRAVISSIMO ERRORE (SEMPRE MIO): questi qua, fin dall'inizio non han rispettato la parola data (m'hanno spedito il modem quando volevano loro invece che quando avevo richiesto io). Perchè cazzo mi sono fidato? Ovviamente, se installo il modem e poi vado al mare non ho modo di controllare se tutto funziona correttamente...

Il 20 agosto torno dalle Marche e Internet viaggia da schifo: finito il periodo di prova, durante il quale potevo restituire il router senza spese, la velocità sia in download che in upload è calata di brutto!! Dei 7 mega garantiti in download, ora quando mi va bene arrivo a 2. L'altro giorno ho avuto un picco di 2.4, per festeggiare ho stappato la bottiglia di sbòra di camèl che tengo da parte per le grandi occasioni.

Ovviamente, dopo aver contattato "qualcuno" di Aria su Facebook (sulla loro pagina ufficiale) la risposta è stata: abbiamo controllato la tua antenna, non ci risulta nessun problema. Non riusciamo a collegarci da remoto, devi chiamare il numero verde per....


Cioè, ma se non riuscite a collegarvi che cazzo avete controllato?  Intanto io continuo a pagare... e se voglio smettere di pagare devo comunque pagare 50 euro per aver smesso di pagare.

PS l'immagine del post non è mia, è lo speedtest di un altro malcapitato che ha avuto a che fare con la suddetta società

UPDATE DEL 29-09-2011: La storia continua... http://rutteto.blogspot.com/2011/09/perche-io-non-cho-un-cazzo-da-fare-aria.html

13 commenti:

  1. Di male in peggio... mi dicono che "l'antenna è una cosa, la mia Ariabox un'altra... hanno verificato l'antenna e funziona, ma la mia Ariabox non sono riusciti a verificarla, forse perchè ho cambiato password, forse perchè spenta o per altri motivi"

    Ma porca miseria, appurato che la password è quella di default, non ho cambiato proprio niente, secondo voi io chiamo l'assistenza perchè non mi accorgo che il modem è spento???? Mi sembra che mi stiano prendendo per il culo..

    RispondiElimina
  2. Ciao Paolo, se hai delle prove che la velocità della connessione è "casualmente" crollata dopo i fatidici 10 giorni, non fargliela passare liscia, contatta un'associazione consumatori e informati su come agire. Io col cappero che pagherei i 50€ per la disattivazione!
    Gli chiederei anche i danni per il tempo che mi han fatto perdere.
    La banda non è garantita, quindi ci può stare che si viaggi a 2MB, ma dev'essere così dal primo giorno, non dall'undicesimo, altrimenti è una truffa!

    RispondiElimina
  3. @mauro grazie per il commento, immagino che se io scrivo ma poi non frega niente a nessuno quelli di aria continueranno a dormire sonni tranquilli, quindi grazie ancora!

    Purtroppo è impossibile dimostrare il repentino calo di qualitá del servizio (l'unica dimostrazione possibile è il buon senso: se sapevo che andava cosí col cazzo che firmavo il RID...) e comunque il problema potrebbe essere dovuto a cause naturali non imputabili ad Aria.

    Questo ci sta anche, quello che non sopporto è la facciadiculaggine: prima, quando ero un potenziale cliente, mi telefonavano tutti i giorni, piú volte al giorno, a qualunque ora per chiedermi se volevo il loro maledetto wimax.
    Ora che l'ho comprato e ho un problema devo attaccarmi al cazzo, chiamare l'assistenza, restare in attesa per ore (ps per chiamare l'assistenza ovviamente ci vuole un giorno di ferie, perchè devo essere davanti al router)

    RispondiElimina
  4. Se non lo hai già fatto, ti suggerisco di chieder loro in maniera molto chiara e diretta, tramite Facebook, di contattarti telefonicamente ad un certa ora e in un certo giorno, proprio perchè lavori e non hai tempo per star dietro alla questione; d'altronde il fatto che vi sia un disservizio dipende da loro, e non può e non deve in alcun modo gravare su di te.
    Penso proprio che lo faranno, dato che su Facebook è facile perder.. la faccia. :)
    Non desistere!

    P.s. la "facciaculaggine" è un comportamento standard, nel commercio. Lo scopo è d'incassare il soldo. La mancanza di rispetto nei confronti di un cliente, se il soldo è stato incassato e il torto ai suoi danni non è dimostrabile (potresti essere un millantatore, no?) non produce perdite di alcun tipo, dunque è legittima.
    Non ti sembra perfettamente logico?

    RispondiElimina
  5. Che coincidenza, ho appena letto su facebook che aria ha negato questa possibilità (contatto da parte loro ad un orario prestabilito) ad un utente impossibilitato a navigare.

    Credo che la mancanza di rispetto nei confronti di un cliente PAGANTE non sia mai legittima, anche se effettivamente il tuo ragionamento risulta davvero effettivamente logico.

    Nel mio caso, fortuna vuole che dopo anni di richieste e solleciti al comune finalmente ad ottobre arriverá l'adsl su cavo. Ho quindi deciso di lasciar perdere il mio particolare caso con Aria, ma non di mollare la vicenda. Continueró a rompergli i coglioni, a unire utenti, a spingerli a raccontare i loro disservizi perchè non è pensabile che nel 2011 ci sia ancora gente che fa i soldi in questa maniera.

    In conclusione, sanno benissimo che non sono un millantatore: ho fornito i dati del mio contratto, hano verificato l'antenna, hanno ammesso che la mia ariabox non é raggiungibile da loro.
    Quindi il problema c'è, è evidente, ed insistono nel farmi chiamare il servizio clienti (cosa che ho fatto senza successo, premesso che non posso prendere un giorno di ferie per telefonare a loro)
    Ora, visto che il servizio clienti non puó fare nient'altro rispetto a quello che io ho già fatto (cioè farmi spostare il modem), visto che io una volta entrato nell'interfaccia di amministrazione del modem non posso modificare nessun parametro, visto che la password del modem non l'ho cambiata, è quella di default e che l'ariabox è sempre accesa, a cosa diavolo gli serve un mio contatto? Possono fare tutto senza bisogno di me, magari non lo fanno affinchè io spinto all'esasperazione paghi davvero per annullare il contratto? 50 euro in piú senza rotture di coglioni aggiuntive... Davvero bel modo di lavorare.
    Calci nel culo!!!!!!

    RispondiElimina
  6. Condivido pienamente il tuo pensiero.
    Nel tuo caso non c'è via d'uscita, quindi: o paghi 50€ e dimentichi in fretta questa storia oppure passi per un'associazione consumatori, ammesso che trovi un po' di tempo per farlo. Se vuoi toglierti lo "sfizio" puoi mandare un'email all'ADUC, giusto per sapere quali sono i tuoi diritti in questo caso; in genere rispondono rapidamente e sono chiari.
    Davvero frustrante e deludente, comunque, 'sta faccenda.
    Dacci notizie su come evolverà!

    RispondiElimina
  7. Alèèè.... A quanto pare, secondo alcuni utenti, è possibile richiedere l'intervento di un tecnico specializzato di Aria. L'intervento del tecnico risulterà gratuito nel caso in cui, effettivamente, la mia abitazione non sia raggiunta dal segnale o l'Ariabox risulti guasto.
    In caso contrario dovrò pure pagare il tecnico...

    Nel dubbio, ho chiesto quale sarebbe stata la politica nel mio caso: ho uno 0,04 MBps in upload, che mi permette di navigare ma rende di fatto la connessione inutile per i miei scopi (per lavoro uso spesso l'ftp in upload)

    La risposta di Aria... è stata assolutamente inutile. Questi han trovato un bel modo per fare i soldi... Mi vogliono mandare un tecnico che rileverà che la banda è sufficiente, che non ci sono guasti e che il segnale è presente, presentandomi una bella fattura. Ormai vado avanti solo per principio...

    RispondiElimina
  8. Ciao paolo, io sono cliente di Aria da due settimane, quando ho avuto il router anche io mi sono trovato spaesato, poiche l'ariabox non prendeva dove è collocata laprima presa telecom (e dove è collegato tutto l'impianto ethernet). ed ho dovuto faticare un pò, al call center mi hanno detto che deve stare vicino ad una finestra, senza muri e senza oggetti metallici, il piu in alto possibile, possibilmente esposto a nord, poiche a differenza delle parabole, il wimax punta a nord. allora sono salito al secondo piano della mia villa da 1 tacchetta sono arrivato a 2 barra 3 tacchette, dipendeva da se gli infissi erano aperti o meno. fortuna ha voluto che vicino all'infisso fuori ci fosse un balcone ho provveduto ad installare una cassetta termoisolante fuori e ci ho messo il router con un cablaggio interno che punta al pc: 3/3. in quasi 3 settimane, il segnale è andato via 2 volte per 2 giorni: una in caso di temporale, un altro in questi giorni, a causa di un atto vandalico sulla portante del mio paese. generalmente navigo 10 mbs con qualche sporadico picco verso le 19, dove cala a 6 o addirittura 3, salvo riprendersi verso le 21, quindi grossi problemi non ce ne sono stati per adesso. Il call center è molto disponibile e preparato, rispetto a quelli di telecom, quindi abbandona ancora una volta la tua laurea in ingegneria e prova a seguire i loro consigli, sono sicuro che risolverai.
    saluti

    RispondiElimina
  9. Ti ringrazio, Anonimo, per i tuoi preziosi consigli. Purtroppo, attualmente ho già provato tutto il possibile per migliorare la ricezione del segnale. Fin dal primo giorno, con l'aiuto del call center, ho installato l'ariabox in soffitta, in modo da avere una ricezione non buona ma almeno decente. Poi, come ho scritto, son partito per le ferie. Cosa che avevo fatto presente anche ad aria prima ancora di autorizzare la spedizione del modem. Tornato dal mare la situazione era degenerata, ma aria questo non lo ammetterà mai. Ho quindi iniziato a contattare il servizio clienti, avró chiamato almeno una decina di volte. Solo una volta son riuscito a prendere la linea, e mi hanno assicurato che avrebbero fatto dei controlli. La sera stessa la linea è morta inesorabilmente. Dalle 7.30 alle 8 sono rimasto in linea con l'efficintissimo call center, senza ricevere risposta.

    Stasera, sperando in un po' di fortuna, proveró a richiamare. In alternativa, al prossimo consiglio comunale chiederó una modifica del piano regolatore, affinchè mi sia concesso costruire un altro piano sopra la mia casa dedicato appositamente all'ariabox

    RispondiElimina
  10. La mia storia è che si sono presentati come telecom italia e ho accettato per telefono. Quando è arrivato il modem mi sono accorto che era aria. Ho subito mandata la raccomandata con ricevuta di ritorno per il diritto di recesso. Ogggi a distanza di più di un anno vogliono 101,83 euro di un modem mai utilizzato. L'operatore mi disse che sarei stato contattato per la restituzione, sono delle persone poco affidabili e gli operatori dei grandissimi msleducati.

    RispondiElimina
  11. sono nella tua stessa situazione che intendi fare ora ?

    RispondiElimina
  12. anch'io stessa identica situazione.. passano a ritirarlo loro x farmi RISPARMIARE... la spese di spedizione.. dopo un'anno e mezzo si fanno vivi e vogliono 100 euro per mancata restituzione entro i termini di legge.. anche da me si sono presentati x telefono come Telecom italia.. come ci dobbiamo comportare adesso?

    RispondiElimina
  13. come i tre anonimi che mi precedono sono stato contattato da una falsa telecom, visto il pacco aria che mi arrivò mandai subito una raccomandata per disdire il servizio senza mai firmare nulla.... ma non ho mai mandato indietro il modem (mai messo in linea). ora vogliono 101,83 euro + la restituzione del router , che facciamo?

    RispondiElimina