lunedì 29 agosto 2011

La mia sullo sciopero del calcio

Mancano poche ore alla partenza: un viaggio in bicicletta di un paio di giorni con un carissimo amico di vecchia data. Lontano dal PC, dal cellulare, dalla frenesia quotidiana, dal martirio della masturbazione (a meno che il mio compagno di tenda non sia disposto a chiudere un occhio...)
Ne approfitto quindi per dire la mia su un argomento che in questi giorni pare infiammare i cuori degli italiani, con post PRO e CONTRO su Facebook: lo sciopero dei calciatori.
Ecco la mia opinione (che come la vostra e quella della maggior parte degli italiani ormai non conta più un cazzo):

  1. Lo sciopero dei calciatori, per quanto mi frega, potrebbe durare AD AETERNUM. Basta con 'sto calcio, alla TV, se proprio vi piace lo sport spendete quei 5 euro a testa e fatevi due tiri con gli amici in un fottuto campetto
  2. Lo sciopero è oggi riconosciuto come diritto fondamentale dei lavoratori, conquistato con anni di lotte, indipendentemente dalla categoria di lavoratori. Non credo che, solo perchè uno guadagna svariati milioni di euro all'anno, perda il diritto di scioperare. Paradossalmente, anche i nostri politici in parlamento potrebbero scioperare (e nessuno se ne accorgerebbe)
  3. Quello che in televisione viene definito "lo sciopero dei calciatori" in realtà non è uno sciopero. Semplicemente, perchè le modalità non sono quelle dello sciopero. Non provoca alcun disagio (la giornata persa verrà recuperata, quindi no problem anche per i possessori di abbonamento) e non sono previste decurtazioni di stipendio, come succede di solito ai lavoratori dipendenti.
Tutto qui. Ah no, ancora due parole per chi pubblica su Facebook post del tipo "Facciamo pagare il contributo di solidarietà ai calciatori". Per carità, condivido il generale sentimento di sdegno, soprattutto guardando questa immagine che riporta gli stipendi annuali di vari big e l'effetto che il contributo di solidarietà avrebbe sui loro introiti:


Cifre allucinanti, certo... Ma la questione è un po' più complicata. Dovete sapere che gli stipendi di molti calciatori, soprattutto dei più famosi, sono espressi al netto per contratto. Questo vuol dire che se Ibrahimovic ha di ingaggio per contratto 9 milioni di euro all'anno (ndr. "tutti in medicine!!"), e il suo contratto specifica che questi 9 milioni di euro sono NETTI, significa che la società sportiva ha stabilito (sempre nel contratto) di farsi carico di tutti gli oneri fiscali.

In definitiva, la questione non è che i calciatori non vogliono pagare il contributo di solidarietà come tutti i ricchi d'Italia, ma che non lo vogliono pagare se questo dev'essere un onere della società sportiva.
Dal canto loro, le società sportive ovviamente non vogliono pagare questa tassa "una tantum", proponendo anche di riportare al lordo tutti gli ingaggi.

Se tu, operaio della Fiat, hai un contratto che include anche i pompini col culo, tu i pompini col culo li pretendi! Perchè sono un tuo diritto, in quanto scritti sul tuo contratto. Allo stesso modo un calciatore, che ha sul contratto 10 euro o 4 milioni, se questi devono essere netti, li vuole netti! Perchè un contratto è un contratto.

E' tutto, ora possiamo tornare all'indignazione "per questi stronzi che guadagnano milioni di euro all'anno e pretendono pure di scioperare". Ricordando, però, che se guadagnano tutti quei soldi la colpa è anche vostra che vi comprate le fottute magliette, i gadget del cazzo e magari abbonamento allo stadio+abbonamento Sky (per non rinunciare alle partite in trasferta...)

sabato 27 agosto 2011

La macchina che pulisce l'aria

Mi si accusa di scrivere articoli "poco profondi", zeppi di parolacce senza uno scopo. Ora voglio far ricredere queste malelingue trattando un tema a me molto caro.

Parliamo di ambiente, di inquinamento e di automobili (anche se preferisco di gran lunga la bicicletta). Girando per Milano mi capita a volte di incontrare dei ragazzi, poco piú giovani di me, con degli improbabili rasta e le "casacchine degli attivisti di Greenpeace" indossate al solo scopo di far colpo sulle ragazze (purtroppo il rasta ecologista vegetariano va ancora molto di moda...)

ILRASTA: con le vostre macchine state avvelenando il pianeta!!

IO: oh pirla, non vedi che sono in giro a piedi?? Va' a lavorare, barbone, e tagliati quei capelli "a stronzi di mucca"!

Ok, forse un po' ha ragione. Ma magari non sa che:


  1. uno dei paesi maggiormente inquinanti del mondo è la Cina, che produce la maggior parte della corrente elettrica tramite centrali a carbone. Quindi, per strada, rompi i coglioni ai cinesi, non a me. D' altronde, anche i cinesi hanno ragione: " voi eulopei avete inquinato pel 50 anni, e ola che ci stiamo sviluppando anche noi ci lompete il cazzo col plotocollo di kyoto?" non hanno tutti i torti...
  2. l'inquinamento prodotto dai moderni autoveicoli è quasi trascurabile rispetto a quello prodotto dalle fabbriche di ogni parte del mondo, e secondo me è paragonabile a quello che immetti tu nell'aria con tutte le canne che ti fumi. È un pregiudizio, lo so, immagino che non sia vero che tutti i rasta si fanno le canne...


Arriviamo quindi alla "macchina" di cui parlo nel titolo, che stavolta è stranamente coerente col testo.
Aiutiamoci con questo semplicissimo grafico (proprietà del Politecnico di Milano),

in cui si vede l'andamento della velocità e della concentrazione di inquinanti emessi al tubo di scarico da un veicolo di piccola taglia (tipo una Punto) che rispetta le normative Euro 5. La linea orizzontale rossa rappresenta la concentrazione di NoX normalmente presenti nell'aria, quella blu la concentrazione di NoX emessi dalla macchina. Vediamo subito che , se la velocitá si mantiene moderata, i gas di scarico contengono meno inquinanti di quelli normalmente presenti nell'aria. In pratica, dalla macchina esce aria piú pulita di quella che c'è in giro.

Non è fantascienza, è una cosa reale e giá disponibile

Ovviamente, all'aumentare della velocitá (e delle dimensioni del veicolo) questo rapporto si perde e la macchina comincia, nel suo piccolo, a inquinare.

Quindi, caro amico rasta, per strada rompi il cazzo alle signore che prendono il SUV del marito per andare al cesso, o ai deficienti che usano macchine che fanno da 0 a 100 in 7 secondi per andare a puttane (cos'è tutta 'sta fretta?)

E lasciami andare a lavorare in pace

venerdì 26 agosto 2011

Meglio mettere i soldi sotto il materasso



Due settimane fa decido di andare in banca per estinguere il mio vecchio conto corrente, che mi costava decisamente troppo, per aprirne un altro più vantaggioso. Per aprirne uno nuovo nessun problema, per chiudere quello vecchio mi dicono che ci vorranno pochi giorni e che mi avviseranno quando la procedura sarà andata a buon fine e mi restituiranno i soldi rimasti.


Non mi fanno più sapere niente... Oggi è l'ultimo giorno di ferie e ne approfitto per andare in banca a sentire cosa cavolo stanno combinando.


"Non puoi chiudere il conto perché hai un deposito titoli (notare bene, il mio è VUOTO! Bah...), ti mando dal direttore che ti spiega". Ok... A parte che me lo potevate dire subito o quantomeno avvisare prima senza lasciar passare due settimane di nulla... Vabbè, sentiamo...


Con me c'è anche mia mamma, che è un po' preoccupata di cosa ne sarà dei risparmi della sua vita dopo la nuova manovra finanziaria e vuole chiedere spiegazioni. E scopriamo di esser lì per lo stesso motivo.


Il tipo della banca ci spiega che, a causa della manovra finanziaria 2011, le procedure di estizione dei conti corrente sono state momentaneamente bloccate. Amareggiato, ci dice anche che, sebbene al governo stanno facendo finta di discuterne ancora, la legge andrà sicuramente in porto, perché sono ENTRATE SICURE. E dio solo sa quanto questi stronzi abbiano bisogno di soldi... dei NOSTRI soldi...


Probabilmente non dico niente di nuovo, se leggete i quotidiani o guardate il telegiornale lo saprete benissimo. Comunque, brevemente: tra altre cose, la manovra prevede una "rimodulazione dell'imposta di bollo sui depositi titoli". Qualcuno lo chiama SUPERBOLLO, qualcuno TASSA SUI RISPARMI. In poche parole, il bollo sui depositi titoli aumenterà da 34,20 € fino a un massimo di 680 € all'anno, a seconda di quanti soldi sei riuscito a metter via (sotto i 50.000€ dovrebbe restare invariato, dio grazie). Questo fino al 2012, perché nel 2013 è previsto un ulteriore aumento fino ad un massimo di 1100€ annui.


A me, per il momento, tocca poco perché ho via pochi soldi. Ma perché bisogna penalizzare chi risparmia da una vita? Forse conviene mettere i soldi sotto il materasso... E iniziare a spalmarsi di vaselina...

Boicotta il Supermedia!!

Lo so, di solito i miei titoli sono più "intriganti". Ma ora c'ho talmente le palle girate che non mi va di pensare ad un altro titolo...
La giornata comincia abbastanza tardi, sono ancora in ferie, e decido di andare in bicicletta al Supermedia più vicino (a Crema) per cambiare un router comprato circa 2 settimane fa, perchè difettoso.
Mi sveglio di ottimo umore, mi piace la bicicletta, e dopo circa 5 km di pedalata arrivo. Fa più caldo del previsto, comincio a pensare che la bici sia stata un'idea un po' idiota...
Mi avvicino alla cassa del supermedia, di fianco al banchetto dove si fanno i finanziamenti. Due commessi stanno amabilmente chiacchierando dei cazzi loro, mi guardano, gli faccio un cenno, vanno avanti a parlare dei cazzi loro.
Passano alcuni minuti, tiro fuori il router dallo zaino e lo scontrino e mi avvicino a loro. Parlassero almeno di gnocca, sarebbe più interessante... Alla fine uno mi fa: "Oh scusa, cosa ti serve?"
Io: "Volevo cambiare questo router, l'ho comprato poco più di due settimane fa ma non funz.."
Lui mi interrompe: "Vai nella corsia accessori computer, ti mando l'ADDETTO. Jeffrey agli accesori PC!!!!"
(Jeffrey è un nome di fantasia...)

Col mio router vado in corsia e inizio ad aspettare "Jeffrey"... Passano alcuni minuti, nel frattempo io ho  imparato a memoria tutte le marche e i prezzi di quei fottuti router. Vedo anche, in un cestello, delle casse amplificate per IPOD in offerta. Decido di prenderle, possono sempre tornare utili, e nel frattempo arriva Jeffrey: "Dimmi"
Io: "Volevo cambiare questo router, l'ho comprato due settimane fa e non funziona"
J: "Ok, fammi vedere..... mmmmm"

Intanto apre la scatola, controlla tutto, mi chiede di vedere lo scontrino...

J: "Mi sa che devo farti venire oggi pomeriggio, perchè è un po' rigato e non posso sostituirtelo. Devi parlare con il responsabile del reparto"

Pezzo di stronzo!!! Ma sono di animo molto gentile, e questo non glie lo dico...Gli chiedo a che ora, mi dice "dopo le 12.30"... Avrei anche voluto chiedergli: "Ma a te che cazzo ti frega se sopra è un po' rigato, mica lo devi rivendere a qualcun altro brutto coglione"... Poi mi viene un dubbio terribile: quando ho comprato quel router, mi ricordo di aver notato che non era incellophanato. L'ho preso lo stesso, senza pensarci... Sarà mica che....

Jeffrey reimpacchetta il router e me lo consegna: "Ricordati di portare lo scontrino"
Io: "L'ho dato a te pochi minuti fa..."

Jeffrey controlla, riapre la scatola, poi si dice sicuro di avermelo ridato. Lo aiuto un attimo a cercare, casualmente lo scontrino era finito sotto una pila di fogli che aveva lì sul banchetto. Miracoli della fisica...

Lascio giù le casse per l'Ipod, tenetevele pure, e me ne vado con le palle girate

Bah, è tutto... tra l'altro è già quasi ora di tornare all'attacco... Vi farò sapere come va a finire.
Vorrei solo sottolineare che non sono un nemico giurato delle multinazionali del media, anzi mi piacciono molto, solo che al supermedia mi sono trovato proprio male: prima delle vacanze nel giro di 3 giorni ho speso quasi 400 euro, tra un Ipod Touch un router e un range extender, e ora mi tengono in ballo una giornata per cambiare quello stronzissimo router.. Qualche anno fa ho avuto un problema simile con un modem di un amica, che avevo comprato al Mediaworld. Con il modem rotto mi sono recato all'assistenza clienti, e una signorina m'ha mandato in corsia dicendomi "consegnalo al ragazzo che te ne dà un altro". Il Mediaworld non mi paga per la pubblicità, ma è veramente tutto un altro modo di lavorare...

Qualcun'altro ha avuto esperienze simili con il Supermedia?

giovedì 25 agosto 2011

Generazione mille euro




Ventisei anni e ancora a casa coi miei. Credo di essere più o meno nella media nazionale, niente di strano. E vivo benissimo, non mi manca niente. Però credo sia giunto il momento di levare le tende e lasciare mamma e papà un pò da soli (anche se soli soli non sarebbero, visto che dopo di me ci sono altri 2 figli... Ma uno in meno è già qualcosa)... E iniziare una vita MIA. Peccato non sia così facile.


Una volta qualcuno mi ha detto che lo scienziato è uno che lavora sui sogni della gente... Che bello, lo voglio fare anch'io, voglio trovare la cura per le malattie brutte! Che ingenua... Era meglio se andavo a lavorare in banca, come mi ripete sempre mia madre.


Dunque... se ti vuoi occupare di ricerca devi fare 5 anni di università con annessi stage in cui lavori come un somaro senza essere retribuito, dopodiche altri 3 o 4 anni di dottorato di ricerca; se sei fortunato come me, ti danno una borsa di studio di 1000€ al mese (a volte anche meno, quando ti detraggono robe strane tipo la "tassa per il diritto allo studio"... Ma se è un mio diritto, perché devo pagare?!), se no ti arriva un calcio in culo, e i soldi per sopravvivere li recuperi svolgendo un secondo lavoro di notte (ehm...) o nel weekend (addio vita sociale). O ti fai mantenere ancora dai tuoi genitori, sante persone.


Altro requisito fondamentale per occuparsi di ricerca è andare a lavorare in un grande città. Di certo non lo puoi fare in un paesino in culo ai lupi come il mio, dove ci sono più mucche che abitanti. Qui da me se ne vanno quasi tutti a Milano. Ciò significa che la tua giornata lavorativa si allunga a 12 ore e devi spendere un sacco di soldi in benzina o mezzi pubblici di trasporto.


Perché con 1000€ al mese e un impiego come dottoranda non riesco ad uscire di casa DA SOLA (perché, se si fosse almeno in due, sarebbe più facile... Ma vallo a convincere il tuo fidanzato ad andare a convivere! Eheheh...)? In realtà non è proprio impossibile, dipende da cosa vuoi fare della tua vita. Se vuoi risparmiarti quelle 4 ore al giorno di viaggio e startene comodo a Milano puoi prenderti in affitto una stanzetta (badare bene, non un appartamento! Perché i prezzi dei monolocali a Milano si aggirano sugli 800€ al mese!) in una casa in condivisione con altre persone, di solito sconociute. Potrebbe anche essere divertente, se si diventasse amici... Una convivenza alla ""Friends"... Comunque ti vanno via 300-400€ al mese, ti giran le balle per una stanzetta del cazzo! E c'è poco margine per metter via soldi per il futuro... Se preferisci restare in culo ai lupi nel tuo paesello, con quella cifra ti ci puoi permettere un appartamento. ma aggiungici le spese di trasporto, c'è sempre poco margine per i risparmi. Io però non vorrei andare in affitto. Mi piacerebbe investire i soldi in un mutuo per una casetta che un giorno chissà quando sarà mia... Impossibile. Il dottorando non percepisce uno stipendio, ma una borsa di studio. E per soli 3 anni sicuri, poi chissà... Non me lo concederanno mai. E comunque sa sola non ce la posso fare lo stesso. Ecco perchè sono una "bambocciona"...


Concludo con una statistica. M'ha detto che le parolacce fan ridere, perciò meglio se ce ne metto un pò in quello che pubblico. Vediamo, 3 "culo" e un "cazzo"... Pochine... Vabbè, sempre meglio di 3 cazzi in un culo!












Senza giacca e cravatta..


Aspiranti banchieri, notai, dirigenti d'azienda..ma siamo sicuri che poi il sogno di molti ,una volta realizzato, non si trasformi frustrazione e depressione!? Pensateci bene..aria condizionata in estate, riscaldamento d'inverno, niente calli sui polpastrelli (masturbatori accaniti esclusi), un buono stipendio...beh,detto così...non male direi! No?! Torni a casa...cosa fai!? Sei costretto a rifarti dell'ozio vissuto in ufficio ,per non ritrovarti a quarant'anni con la pancetta afflosciata, con sei o sette ore di palestra a ventilazione ad aria forzata. Per non parlare della monotonia burocratica che saresti costretto a sopportare ogni dì.. No no..sono contento di abbeverare le mie caprette, sfamare i miei asinelli e da settembre a trasformare i più svariati tipi di latte in formaggelle aguzzando l'ingegno inventandomi ricette sempre nuove. Sono stili di vita.. Geno

Scommetto che uno così grosso non l'avevi mai visto...

E ci siete ricascati... boccaloni!!
Due volte di fila, con il trucco del "titolone"....
Come avrete ormai capito, oggi non parlerò di piselli da guinnes world record, tali da far bagnare la Barbara d'Urso fino alle scarpe (rigorosamente decoltè modello "pediluvio di squirt")
Parlerò di un uomo, un personaggio che definirei davvero "il più grosso stronzo che si sia mai visto".
Chi indovina vince un'ora di idromassaggio (ognuno a casa sua, se non avete l'idromassaggio arrangiatevi con una vasca normale e un bancale di fagioli borlotti)

Vabbè, dai, un suggerimento.... NON E' ITALIANO
(Ci sarebbe stato l'imbarazzo della scelta..)
Sto parlando dell'impavido Raìs, Mu'ammar Gheddafi, che anche ora che tiene il pepe al culo lancia orgogliosi messaggi di resistenza ai suoi fedeli: "Voi continuate a combattere, mi raccomando, che intanto io mi travesto da donna e me la scappo a Sharm el Sheik. Dove sono i miei braghini Sundek con il disegno dei ribelli impalati?"
Lasciando così i suoi figli in balìa delle forze di pace occidentali, si diceva che alcuni fossero già stati catturati, notizia poi smentita clamorosamente, qualcuno ucciso durante i primi raid aerei (è un po' come la favola di "Al lupo al lupo, ormai chi ci crede più..)

Non si hanno più notizie neanche del figlio segreto, quello diseredato alcuni anni fa per il suo stile di vita troppo occidentale, LeccaSalàm. Queste le parole del padre in esclusiva: "Noi Gheddafi da più di 40 anni lo mettiamo in culo alla gente, e mai ce lo siamo fatto mettere"

Prevedo una riconciliazione padre-figlio in stile Beautiful dopo gli eventi degli ultimi giorni...

martedì 23 agosto 2011

Uno che guarda gli altri mentre gli scopano la moglie

Ok, lo ammetto: il titolo non c'entra un cazzo con quello che sto per scrivere.
E' solo un modo un po' subdolo per attirare l'attenzione... Ma voglio parlare di una cosa ben più importante e interessante.
Ormai, è abbastanza chiaro per tutti che gran parte delle tasse che paghiamo va a finire in tasca di gente che quei soldi proprio non se li merita. E' vero, con le tasse ci paghiamo anche la manutenzione delle strade (non so voi ma dove abito io fanno abbastanza schifo), le scuole (quelle penso facciano schifo dappertutto ogni giorno di più), molti servizi pubblici (???), gli ospedali (??????????)
Insomma, il succo del discorso è che dei nostri soldi si potrebbe fare un uso migliore.
La soluzione, ovviamente, non è come suggerito "andare a rubare e non pagare le tasse", per almeno 3 motivi:

  1. Noi italiani siamo un popolo con le palle, possono toglierci la casa, il pane possono costringerci alla fame, ma scenderemo sempre in campo per urlare ai nostri nemici che possono toglierci la vita ma non ci toglieranno mai la LIBERTA'  (questa mi ricorda qualcosa...)
  2. Rubare e non pagare le tasse sono cose illegali!! Su questo blog leggerete cose assurde, ogni tipo di volgarità immaginabile, ma mai inciterò gli altri a infrangere la legge
  3. In ogni caso sarebbe inutile: se non arrivano abbastanza soldi, tramite le tasse, per pagare stipendi e privilegi dei politici, semplicemente vengono emessi nuovi titoli di stato, autocomprati andando ad incicciosire il debito pubblico (che ricade su di noi, sui nostri figli, sui figli dei nostri figli, e mai sulle spalle dei figli di puttana), e con i soldi finti ricavati in questo modo si vanno a coprire tutte le spese delle cariche pubbliche. A quel punto, ci si lamenta che il debito è troppo grande, e ce lo si pianta nel culo a noi inventando nuove tasse (o addirittura andando a prelevare direttamente dai nostri conti correnti, non è una cazzata, prima o poi succederà)
Anche stasera mi sono dilungato troppo, il tutto per proporre una semplice idea: tornare al baratto!!
Vi spiego, è molto semplice: Se ho voglia di una coca cola, vado da un mio amico contadino che ha bisogno di una mano con il computer rotto. Lo aiuto volentieri e lui mi regala 10 pannocchie. A questo punto, vado da Alfonso Signorini e in cambio di un piccolo spaziettino pubblicitario su uno dei giornali che gestisce gli permetto di stantuffarsi fra le chiappe le mie 10 pannocchie (poi glie le regalo, mica le rivoglio indietro....)
Infine, vado all'iperCoop e offro al direttore uno spazio pubblicitario gratis in cambio di una coca cola.

Mega semplice

Certo, sarebbe più semplice se il mio amico contadino avesse in casa una coca da offrirmi invece che le pannocchie... Farei di tutto pur di non incontrare Alfonso Signorini. Lo trovo alquanto inquietante. Mi piace dire "alquanto inquietante". Prova  a dire "alquanto inquietante" 10 volte di fila

Il baratto, ovviamente, non può essere tassato (certo che se avete un'attività vi conviene non vivere di solo baratto, anche perchè poi vi si fotte con gli studi di settore). E per quel che ne so è una cosa assolutamente legale..
Quindi che dire... Se c'è qualche zoccola in giro che ha bisogno di una mano per installare l'adsl....



domenica 21 agosto 2011

Who wants to live forever ??

"... e' ragionevole che vivendo piu' a lungo si vada in pensione piu' tardi ..." 
Una stronzata come questa, nel telegiornale delle 12, è capace di farti andare il pranzo di traverso. 
Ma andate in culo razza di coglioni!! vi sembra normale che c'è gente che dopo 5 anni di "lavoro", con stipendi stellari, possa andare subito in pensione quando io probabilmente alla pensione non ci arriverò mai? Magari, con una bòtta di culo, a 80 anni potrò permettermi il meritato riposo, con qualcosa come 500 € / mese?
Boh cazzo... Alzano l'eta pensionabile in modo da recuperare soldi per tappare i buchi che hanno creato e continuare a godere di privilegi incredibili alle nostre spalle.
Vabbè, mi sa che scrivere sul blog non è una buona idea, mi girano solo di più le palle...

sabato 13 agosto 2011

Si parte!!!

Direzione Porto Recanati! Sono quasi le 7, sento ancora i postumi di una partenza fin troppo intelligente. L'autostrada non è proprio deserta, ma si viaggia ad una velocità accettabile. Non dovrei esserne felice... Non è normale nel weekend di ferragosto viaggiare senza incontrare code in autostrada. È la prova piú evidente della situazione del cazzo in cui si trova l'italia.
Un po' mi sento in colpa. Io sono tra i pochi fortunati che ancora possono permettersi una settimana di mare, mentre i nostri dipendenti in parlamento ieri son dovuti rientrare d'emergenza per discutere le norme salvaeconomia/salvachiappe. O forse per inventarsi un piano di fuga plausibile

Lavorate stronzi! Spero che l'anno prossimo non tocchi a me..

venerdì 12 agosto 2011

Selezione artificiale

Eccoci qui, come promesso solo alcune ore fa, a parlare di eugenetica e selezione naturale.

La parola eugenetica a rigore fa riferimento allo studio dei metodi volti al perfezionamento della specie umana attraverso selezioni artificiali operate tramite la promozione dei caratteri fisici e mentali ritenuti positivi (eugenetica positiva) e la rimozione di quelli negativi (eugenetica negativa)
fonte: Wikipedia

Eccheccazzo, son capaci tutti a copiare quattro righe da Wikipedia... alziamo un po' la posta.
Non è una cosa fantascientifica, già i nazisti 70 e passa anni fa ci avevano pensato, e seppur con modalità diverse è una cosa che viene fatta dagli agricoltori di tutto il mondo da centinaia di anni.
Se un agricoltore seleziona solo i semi migliori per la prossima semina, perchè io non posso fare lo stesso con le persone? Questo deve aver pensato il buon vecchio hitler, mentre scriveva il suo Mein Kampf.

Cito dal capitolo "Lo Stato":
« Chi non è sano e degno di corpo e di spirito, non ha diritto di perpetuare le sue sofferenze nel corpo del suo bambino. Qui, lo Stato nazionale deve fornire un enorme lavoro educativo, che un giorno apparirà quale un'opera grandiosa, più grandiosa delle più vittoriose guerre della nostra epoca borghese.»

Bella stronzata. Davvero i tedeschi sono la razza superiore? Parlano una lingua che non si capisce un cazzo e sembra che c'abbiano le palle perennemente inverse. Vabbè, la maggior parte sono alti biondi con gli occhi azzurri... (Avete notato che il tedesco più "ricordato" della storia, il maggior sostenitore della superiorità della sua razza, non presentava nessuna delle caratteristiche tipiche del suo popolo?)

Ma qui si divaga... tutto questo per dire che già ai tempi della seconda guerra mondiale si parlava in Germania (ma anche in Inghilterra e Stati Uniti) di eugenetica positiva (promuovere certe riproduzioni per perpetrare caratteristiche positive) e negativa (impedire certe riproduzioni per portare all'estinzione i "geni negativi")

Attualmente, nei casi di fecondazione assistita, è possibile effettuare una diagnosi pre-impianto degli embrioni prodotti (E' possibile da un punto di vista tecnico e regolamentato in Italia dalla legge 40 del 2004). Questa diagnosi consente di individuare alcune malattie genetiche specifiche negli embrioni, quindi non è attualmente possibile scegliere il colore degli occhi l'altezza il sesso o quello che ci pare come al supermercato dei bambini. Precisiamo bene: questo è solo un limite tecnico. Per ogni diagnosi che si vuole effettuare è necessario prelevare dall'embrione una o due cellule, quindi non è ancora possibile ottenere una mappatura genetica completa dell'embrione da impiantare senza distruggerlo. Allo stesso modo, non è ancora possibile (almeno da un punto di vista legale) manipolare i geni di un embrione al fine di alterare alcune caratteristiche del futuro bambino. PER ORA non è possibile, ma chissà cosa ci riserva il futuro...

Forse in futuro chi non avrà i "geni perfetti", quelli con gli occhiali, i calvi... saranno tutti destinati a fare i lavavetri spaziali come in questo film. (L'ho già detto ma mi voglio ripetere: un gran film)
Ma chi ha il diritto di scegliere quali sono i geni perfetti? Perchè uno stronzo alto 1 metro e 75, miope e con una possibile propensione all'alcolismo (diagnosticata alla nascita ma mai realizzata) non può essere un buon astronauta?
Un grande potere comporta grandi responsabilità, e probabilmente noi non siamo ancora in grado di assumerci questa responsabilità. Ora vado a cena, col petto gonfio di orgoglio e le mani che tremano, ad addentare uno dei pomodori del mio giardino. Viene dalla pianta "mica tanto bella", so già cosa fare dei semi



POST SCRIPTUM ASSOLUTAMENTE FUORI TEMA
ma che cazzo c'avete nella testa? Innalzamento dell'età pensionabile?? Voi in pensione ci andate dopo 2 anni di non lavoro, porca puttana!! Io andrò in pensione (se l'INPS non sarà fallita nel frattempo) a 80 anni 

La porta dell'universo

Sono le 3.30 di notte, quattro amici una pasta al ragu che "sicuramente non è troppo cotta" e un film forse troppo impegnato data la tarda ora: gattaca, la porta dell'universo, jude law fantascienza ed eugenetica in un mix letale. Dopo circa 40 minuti: ma vi siete accorti che stiamo guardando il film in inglese? Una bottiglia di Fiano d'Avellino di troppo....

Sicuramente, l'eugenetica è un argomento fin troppo grande per essere il primo vero post di questo blog, sicuramente non siamo pronti per parlarne. Quindi, chiudiamo subito con una citazione: " si diceva che un figlio concepito nell'amore avesse maggiori probabilità di essere felice. Ora non piú...."

"mania depressiva probabilitá 40%.... aspettativa di vita 30.2 anni...."

Ma vaffanculo...




giovedì 11 agosto 2011

Cos'è il rutteto?


Da tempo pensavo di crearmi un piccolo spazio in cui scrivere e, perchè no, condividere le mie idee.. Questo è il rutteto! Il giardino dei frutti più divertenti, sicuramente farcito di cazzate ma con qualche piccolo spunto di riflessione sparso qua e là. Perchè le cose da dire sono tante, il tempo per scriverle è poco e quello per leggerle ancora meno. Questo NON sarà l'ennesimo blog in cui si discute di politica (anche se ogni tanto non se ne può fare a meno, soprattutto di questi tempi), nè un blog di "barzellette/vignette/video" divertenti trovati in giro per internet, ma piuttosto un luogo dove chiunque potrà esprimere liberamente il proprio disappunto (CHIUNQUE, anche TU, se vuoi pubblicare qua un post basta chiedere) per quello che ci succede intorno, utilizzando il linguaggio che più si ritiene appropriato (non mi va proprio di censurare gli insulti, a volte ci stanno pure bene, al limite evitiamo le bestemmie per la politica del "IO NON ROMPO I COGLIONI A TE E TU NON ROMPI I COGLIONI A ME")
Chiudiamo il post con la classica cartolina del mare in stile "manchi solo tu"

Giusto per ricordarci che ormai è tempo di ferie.
Speriamo che questo progetto regga, alla prossima!